Orano è un importante porto dell’Algeria nordoccidentale sul Mediterraneo ed è capoluogo della provincia che porta il suo nome. Dista circa 440 km da Algeri ed è collegata alla capitale da una moderna linea ferroviaria.
Con una popolazione superiore ai 600 mila abitanti Orano è tra le città più grandi del Paese africano ed uno dei centri più sviluppati di tutto il Maghreb. Ha un’area metropolitana sconfinata che parte dalla baia e giunge fino ai versanti del monte Aidour dove vivono oltre un milione e mezzo di abitanti. Oltre ai traffici marittimi molto sviluppati, di rilievo anche l’aeroporto di Orano-Ahmed Benbella a 9 km dal centro città. Da qui partono voli Alitalia con destinazione Roma-Fiumicino.
Cenni storici
Le origini di Orano sono antichissime e risalgono al X secolo, come testimoniano preziosi rinvenimenti archeologici. Popoli andalusi la fondarono nel 902, tempo in cui la città viveva sugli intensi traffici commerciali tra Medio Oriente e Spagna islamica. Fu poi governata dai berberi e dagli arabi e nel 1509 diventò una colonia spagnola. Nel 1708 passò sotto la dominazione dell’impero ottomano.
Dopo un certo periodo tornò nelle mani degli Spagnoli che la lasciarono nuovamente agli ottomani dopo il disastroso terremoto del 1790. Nel 1831 arrivarono i francesi che colonizzarono Orano e le diedero un grande sviluppo. Fu in questo periodo che la città aumentò notevolmente la sua popolazione tanto da diventare la seconda città dell’Algeria.
Durante la seconda guerra mondiale Orano venne conquistata anche dai tedeschi che rimasero però soltanto due anni. Era il 1940, e alla fine del conflitto in città ci furono anche diversi prigionieri di guerra italiani. Solo nel 1962 l’Algeria conquistò l’indipendenza e nel giro di pochi anni Orano diventò la vera capitale industriale, commerciale ed economica della parte occidentale del Paese.
Cosa vedere ad Orano
Orano è una città solare, dinamica e multiculturale, ricca di luoghi da vedere. Segnaliamo la cattedrale del Sacro Cuore, edificata nel 1956, della quale ammirare la cupola alta 35 metri, e il Fort Santa Cruz. Quest’ultima è una fortificazione difensiva che costruirono gli spagnoli tra il 1577 e il 1604.
Tra le zone più caratteristiche della città ci sono il quartiere Sidi el Houari, il teatro e la Gare d’Oran. Si tratta di una stazione ferroviaria molto particolare che, realizzata in stile moresco, assomiglia ad una moschea.
Da non perdere anche una visita al porto, luogo simbolo di Orano dove si incrociano e si mischiano culture diverse. A circa 7 km dalla città, a Krstel Beach, per chi vuole trascorrere qualche ora al mare, si trova una lunga spiaggia sabbiosa.
Orano, il porto dell’Algeria
Fondamentale nella vita economica cittadina la presenza del porto che la collega agli altri porti marittimi nordafricani e a quelli dei più grandi scali europei. L’economia di Orano si fonda sui traffici commerciali, sulle industrie tessili, siderurgiche, chimiche e su quelle della lavorazione del tabacco. Molto sviluppate anche quelle vetrarie, quelle alimentari e quella estrattiva legata ai giacimenti di ferro.
Di alto livello anche la sede universitaria e la presenza ad Orano del centro nazionale per la ricerca in antropologia culturale e sociale. Il celebre scrittore Albert Camus visse molti anni ad Orano e proprio qui ambientò il famoso romanzo La peste. In città per molti anni si è svolto il prestigioso festival di musica folk “Raï”, poi spostato ad Algeri dal Ministero della Cultura.