Arras è una suddivisione amministrativa francese, in cui vivono 41 mila abitanti, che si trova nel dipartimento del Passo di Calais di cui è anche capoluogo. Tutta la regione è ricca di cose da vedere così come la città di Arras che sorge nell’Artois alla confluenza del Crinchon e della Scarpe. Il dipartimento del Passo di Calais comprende 369 comuni dislocati in 17 cantoni.
La regione di Arras
La città di Arras si trova nella neonata regione dell’Alta Francia, istituita nel 2016 dopo la riforma territoriale. Anche le regioni Piccardia e Nord-Passo di Calais sono state accorpate nello stesso territorio. Si tratta di una regione molto vasta con capoluogo Lilla che si estende per 31 mila km. E’ suddivisa in 5 dipartimenti dove vivono in tutto quasi 6 milioni di abitanti.
Il Passo di Calais in cui si trova Arras confina con i dipartimenti della Somme e del Nord ed è bagnato dallo Stretto di Calais. Oltre ad Arras le città più importanti sono Liévin, Lillers, Berck, Béthune, Boulogne-sur-Mer, Lens, Saint-Omer, Montreuil e naturalmente Calais. Il Passo di Calais presenta una morfologia pianeggiante, in particolare nelle valli della Schelda e del Sonne e pochi sono i rilievi collinari. Sono zone in cui predomina un clima continentale per cui gli inverni sono molto rigidi, con abbondanti nevicate mentre le estati sono fresche e piacevoli.
Cenni storici
Il nome di Arras, prima dell’epoca cristiana, era Nementacum ed era il capoluogo degli Atrebati. Diventò parte del regno di Francia dopo il 1194, anno in cui si sposarono la nipote di Filippo d’Alsazia e Filippo Augusto. Un periodo particolarmente prospero per la città fu quello della dominazione romana quando Arras divenne importante per la produzione dei tessuti in lana.
Con le invasioni germaniche, avvenute nel 407, cominciò il declino che durò fino a quando San Vaast la riedificò e la trasformò in un arcivescovado autonomo. Le vicende turbolente di Arras non finirono e nel 1492 venne occupata dagli Spagnoli. Dopo di loro fu la volta di Luigi XIII e poi ancora la dominazione spagnola capitanata nel 1654 da Condè. Riuscì a liberarsi grazie al Turenne e la Pace dei Pirenei del 1659 la vide assegnata stabilmente alla Francia. I due conflitti mondiali ne segnarono ancora la storia: durante la prima guerra, nel 1914, venne bombardata dai tedeschi che tornarono poi ad occuparla nel 1940 e nel 1944.
La città di Arras
Arras ospita diversi luoghi interessanti dal punto di vista architettonico, culturale e storico, primo fra tutti il sito di Artois, famoso per una cruenta battaglia durante la seconda guerra mondiale. Da vedere il Beffroi, campanile diventato Patrimonio dell’Umanità dell’Unesco, il municipio in stile gotico, la Cittadella anch’essa Patrimonio Unesco dal 2008.
E’ inoltre possibile visitare la cattedrale di Nostra Signora e San Vedasto, terminata nel 1833, altro esempio del gotico e l’obelisco che troneggia nella piazza ottagonale Victor Hugo. Infine da non perdere la Piazza degli Eroi e la Grand Place, del XVI-XVII secolo, tipici esempi della scuola fiamminga. Arras è nota anche per la produzione artigianale di porcellane.
Cosa vedere ad Arras
Monumenti ed edifici storici non sono la sola cosa bella di Arras. Di notevole bellezza i tanti giardini come il Garden Minelle o il Jardin des Allées. Il primo si sviluppa su 2 ettari dove ci sono varie specie di piante e un lago. Il secondo è un grande parco che si trova fuori della cittadella di Arras, meta ideale per passeggiare.
I musei
Numerosi anche i musei dove sono conservati dipinti ed opere di rilievo. Al museo delle Belle Arti si possono vedere i lavori di pittori fiamminghi, italiani e olandesi tra cui Jacopo Bassano, Paul Rubens e Jacob Van Es. Presenti anche le opere di pittori francesi come Delacroix o Rousseau.
Eventi e mostre
Chi predilige la scienza e la tecnologia può recarsi al Cité Nature, un polo innovativo dove si svolgono eventi e mostre legati all’alimentazione, allo sviluppo tecnologico e al cibo. Qui ci sono ampi spazi per bambini e ragazzi, giardini, sale animazione e per riunioni.
Ricostruzioni storiche
Molto caratteristico anche il tour dedicato alla battaglia di Arras del 1916. I partecipanti in gruppi di massimo 8 persone possono percorrere le orme dei soldati in trincea passando a Beaumont Hamel, al ponte di Pozieres e alla Ridotta di Schwaben. Si arriva infine al Thiepval Memoria, dove c’è il centro visitatori e si possono ascoltare dalla guida le storie della battaglia.
I tunnel sotteranei
Ma le bellezze di Arras non finiscono qui o meglio non si trovano soltanto in superficie. La città vanta 35 km di tunnel sotterranei, i più antichi risalenti addirittura al Medioevo. Come si può immaginare si tratta di una città sotto la città in cui un tempo c’erano rifugi, cantine, stalle e anche abitazioni.
I festival
Arras è famosa anche per le sue maschere regionali legate al Carnevale ed ospita manifestazioni carnevalesche molto partecipate. E’ inoltre la sede del Festival internazionale del cinema d’autore che dal 1999 si svolge ogni anno a settembre.
