Le isole Tremiti si trovano al largo del Gargano, in provincia di Foggia però di fronte a Termoli. Possono essere visitate in un solo giorno ma ovviamente ci si può passare molto più tempo, tutto dipende da cosa desideri e quanto tempo vuoi dedicare alla loro scoperta.
Cosa sono le isole Tremiti
Le isole Tremiti sono in tutto cinque, Capraia, San Domino, San Nicola, Cretaccio e Pianosa ma solo San Domino e San Nicola sono abitate. Le altre fanno parte di una riserva marina protetta, quindi non puoi visitarle liberamente e devi richiedere un permesso.
Nessuno però ti vieta di prenotare una barca per fare il bagno nella zona davanti a queste tre isole. Proprio in questa zona si trova la statua di Padre Pio sul fondo del mare. Da molte persone queste isole sono considerate come un paradiso terrestre, sia per la sua vegetazione rigogliosa che per il mare cristallino. I colori vanno dal verde smeraldo fino al turchese, mentre la sabbia è quasi bianca in tutte le parti delle isole.
Non è il posto adatto dove passare la vacanza se cerchi la movida, però se invece quello che ti piace è la tranquillità, puoi dedicarti alla scoperta del centro storico e il centro artistico di San Domino e San Nicola. Sono semplici ed essenziali, però meritano di essere visti. I servizi sono particolarmente attivi soprattutto tra luglio e agosto con l’arrivo dei turisti.
Cosa vedere e cosa fare alle isole Tremiti
Qui sotto ti offriamo una serie di consigli su cosa vedere e cosa fare alle isole Tremiti. Scegli in base al tuo gusto quello da inserire nel programma della tua prossima vacanza.
Immersioni
Le isole Tremiti sono perfette per le immersioni, in particolar modo nell’isola di Capraia. I punti di maggior interesse sono lo Scoglio del Corvo e la Secca di Punta Secca, ricca di flora mediterranea e considerata non da pochi una delle più belle in assoluto. Ci sono oltre 50 punti di immersione consigliati, così come vi sono anche tanti altri posti stupendi dove fare snorkeling. Se vuoi sapere quali sono tutti gli altri posti dove è possibile fare immersioni in Italia, a questa pagina puoi trovare la lista completa.
Già a 35 metri di profondità infatti vi è una fitta rete di rami di Gorgonia. Scendendo ancora a 42 metri vi sono due archi naturali particolarmente emozionanti e il fondo è totalmente ricoperto di Gorgonie e rami di Corallo Nero. Lo Scoglio del Corvo abbonda di Spugne, Parazonthus e qualsiasi forma di vita marina. Sulla parete vi è una grande densità di Alcionari, i quali tappezzano i massi del fondo. Infine nei pressi di Punta Secca, proprio dove ci sono le correnti marine, si trovano anche forme di vita staziale.
Isola di San Domino
Di tutte è la più affascinante. Ha un paesaggio naturalistico davvero eccezionale e la maggior parte dell’isola è occupata da una folta pineta d’Aleppo. Nella parte centrale vi è un villaggio rurale dove ancora oggi si possono vedere casette coloniali che sono state costruite nel 1935. Da qui partono tre sentieri che consentono di visitare l’isola a piedi.
Se vuoi arrivare al punto più alto dell’Isola invece devi prendere la Strada della pineta. La stessa ti fa passare dalla cappella del Romito e infine dall’altra parte trovi il Faro. L’Isola di San Domino ti offre una serie di calette niente male, come Cala degli inglesi, Cala delle Sirene e cala dei Benedettini. Ci sono anche due grotte che puoi visitare, una è quella delle viole, l’altra del bue marino.
Isola di San Nicola
L’Isola di San Nicola è affascinante sotto il profilo storico. Puoi vedere come la popolazione lungo gli anni ha costruito i proprio monumenti e come questi si siano modificati in base alle conquiste. Uno tra i luoghi più affascinanti è il Santuario di Santa Maria a mare, luogo antico voluto e costruito su un luogo sacro grazie al volere dei monaci benedettini nel 1045.
Il Castello di Badiali è circondato dalle mura a picco sul mare e fu costruito proprio da Carlo D’Angiò per poter proteggere il santuario e tutta quanta l’isola dagli eventuali attacchi. Noi ti consigliamo di vedere i monumenti, ma anche il cimitero e percorrere poi i vari sentieri che ti conducono alla scoperta di una serie di panorami unici.
Come arrivare alle isole Tremiti
I traghetti per le isole Tremiti partono dai porti di Termoli, Peschici, Rodi Garganico e Viestre, il tutto in diversi orari. Sono vicini al Parco Nazionale del Gargano e questo permette alle persone di visitarle tutte in una sola giornata. Per visitarle un giorno è sufficiente perché ti permette di fare il bagno, mangiare qualcosa nei ristoranti tipici e magari visitare una parte dei borghi.
Se invece quello che cerchi è un periodo di relax fuori dall’ordinario allora puoi decidere di restare anche una settimana. Tieni in considerazione che ci sono villaggi turistici e hotel dove puoi dormire, però i posti sono limitati quindi è meglio prenotare con alcuni mesi di anticipo.
